Forze Speciali dell’Esercito Italiano: la selezione per diventare Eroi
Forze Speciali dell’Esercito Italiano: la selezione per diventare Eroi. Il vero Eroe è colui che è capace di compiere missioni per altri impossibili ma che solo in pochissimi conosceranno poiché egli non rincorre la gloria.
Questo è il lavoro degli uomini delle Forze Speciali in tutto il mondo ed è il lavoro del IX Reggimento “Col Moschin” della Brigata Paracadutisti Folgore tra i migliori Reparti Speciali dell’Esercito Italiano. Fanno parte del “Nono” soldati super addestrati, altamente specializzati, capaci di agire in ogni ambiente e situazione per portare a termine missioni speciali ad altissimo rischio; gli uomini delle Forze Speciali intervengono in territorio nemico, compiono la missione assegnata e tornano alla base senza alcuna pubblicità.
Il Nono “Col Moschin” ha alle spalle una storia quasi centenaria ed è conosciuto in tutto il mondo come uno dei migliori Reparti Speciali militari che si è contraddistinto negli anni in molte missioni rischiose e per la notevole preparazione. Non sono da meno gli altri Reparti Speciali dell’Esercito Italiano che insieme al Nono “Col Moschin” sono sotto il comando del COMFOSE Comando delle Forze Speciali dell’Esercito, come il IV Reggimento Alpini Paracadutisti “Monte Cervino”, il 185º Reggimento Ricognizione Acquisizione Obiettivi “Folgore”, il 26° REOS, Reparto Elicotteri per le Operazioni Speciali ed il 28° Reggimento “Pavia”.
Una volta accertata la sussistenza dei requisiti richiesti tutti i candidati alle FS/FOS dovranno sottoporsi alle prove fisiche di preselezione ed eventualmente al tirocinio di selezione il cui superamento è necessario per l’accesso al 185º RRAO, Reggimento Ricognizione e Acquisizione Obiettivi “Folgore”, al 26° REOS, Reparto Elicotteri per le Operazioni Speciali, al 4° Reggimento Alpini Paracadutisti “Ranger” ed infine al IX Reggimento Incursori Paracadutisti “Col Moschin”.
Le prove fisiche di preselezione prevedono vari tipi di esercizi ginnici tra cui: dieci trazioni alla sbarra; trenta flessioni, piegamenti sulle braccia; quindici trazioni/piegamenti alle parallele; quaranta piegamenti addominali; sei metri di arrampicata alla fune; corsa in piano per 1500m da percorrere in un tempo massimo di 6 minuti; percorrere sette chilometri indossando mimetica e anfibi in un tempo massimo di quarantacinque minuti.
Non sono prove impossibili da superare ma richiedono notevole impegno sia dal punto di vista fisico che mentale e alla fine solo i candidati seriamente motivati saranno ammessi al duro addestramento per ambire a far parte degli Eroi.